Wednesday, October 01, 2008

La musica degli ‘A67 e il dialogo speciale con le nuove generazioni


Daniele Sanzone voce, Alfonso Muras basso, Andrea Verdicchio sax, Enzo Cangiano chitarre e Luciano Esposito batteria : sono gli ‘A67, la band partenopea originaria di Scampia che il 18 e il 19 ottobre presenzierà a Pesaro al Forum Nazionale sulla Legalità e l’Antimafia e il 7 novembre all’ExpoScuola che si terrà a Baronissi (SA).
Dall’uscita del nuovo disco “Suburb” , avvenuta lo scorso maggio, tanti sono i risultati che la band napoletana sta ottenendo.Dopo la classificazione al terzo posto per la targa «Miglior Album in dialetto» al Premio Tenco, non è da tralasciare l’ altro bel risultato di critica ottenuto dalla band che, a due anni dall’apertura del Myspece, supera le centomila visite.La band , in attesa delle novità invernali che a breve renderà note ai propri fans, parteciperà a due importanti manifestazioni con gli studenti: l’ExpoScuola - “Salone del confronto tra le proposte formative dell’Europa e del Mediterraneo” organizzato dal BiMed (Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo) e successivamente al Forum Nazionale sulla Legalità e l’Antimafia con le Consulte Provinciali degli Studenti.Inviti questi che confermano il dialogo speciale degli ‘A67 con la nuova generazione del mondo, come descritto nel disco “Suburb”, il mappamondo sonoro che racconta l’energia più dirompente e inevitabile del momento: la musica meticcia metropolitana, le periferie del mondo che puntano al centro del suono, intese come quartieri cittadini ma anche come Sud, giunte nel duemila al primo vero atto da protagoniste sulla scena, dense della “rabbia” e della creatività giovanili.Una pubblicazione più che mai voluta e significativa e che aderisce allo Small Places Tour di Amnesty International, in un periodo in cui l’Italia e il mondo sono febbrilmente trapassati non solo dalla criminalità e dalla povertà, ma anche da correnti discriminatorie e xenofobe. Suburb è il concept-album di crossover mediterraneo, ricco di ospiti, lingue e strumenti diversi dove non mancano illustri nomi italiani fra cui Mauro Pagani e gli scrittori Roberto Saviano e Valeria Parrella.
Il concept-album è un alter-ego dai diversi continenti con gli storici crogiuoli del Mediterraneo, Napoli al centro, Marsiglia verso l’Europa e Istanbul verso l’Asia così come India e Brasile, le due più grandi democrazie emergenti.Dialetto napoletano e Italiano, l’antica lingua Malayalam e il rap delle favelas di San Paolo, la ghironda e il sitar elettrico, il santur e il flauto prog, la letteratura nelle viscere del groove è anche questo il concept-album degli ‘A 67.
La forza e l’urgenza dell’incontro, dalle periferie del mondo dritti al centro.
Lucia Vagliviello
Tratto da www.lapilli.eu del 28/09/08

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