Si è conclusa con successo la III edizione di “Malazè, il cratere del gusto”
Triplicate le presenze nei ristoranti della zona. Positivo anche il numero dei turisti che hanno scelto il “soggiorno Malazè”. Si lavora già per la prossima edizione.Si è conclusa positivamente la terza edizione di “Malazè - il cratere del gusto”, la festa dell’enogastronomia dei Campi Flegrei. Entusiasmo tra gli operatori della ristorazione e tra le associazioni che hanno partecipato alla kermesse che si è svolta dal 5 al 15 settembre.Questi i numeri dell’edizione 2008: si stima che siano state oltre 3mila le presenze di nuovi clienti nei trenta ristoranti (di Pozzuoli, Bacoli e Giugliano) che hanno partecipato all’iniziativa, triplicando le presenze dei periodi normali. Grande successo per le cene in vigna che hanno visto la partecipazione di centinaia di persone. I gastronauti hanno così conosciuto la cucina flegrea di qualità ma anche le cantine e i produttori di vino (associati nel ‘Consorzio Tutela vino Campi Flegrei’ e le ‘Strade del Vino’). Registrate molte presenze di turisti provenienti dalle altre province della Campania e dalla regioni limitrofe che hanno scelto il “pacchetto Malazè”. Quasi tutti i clienti erano nuovi per gli operatori economici locali. Si tratta per lo più di clienti – come hanno riferito molti ristoratori – che hanno scelto un modo tranquillo, lento ma di qualità per conoscere il territorio. Coinvolte sette associazione culturali che hanno accompagnato i turisti nei luoghi più suggestivi dei Campi Flegrei: il Santuario di San Gennaro, la Solfatara, il lago d’Averno, Centro Camerelle, lago Miseno e nella città sommersa di Baia… Protagonista di questa edizione anche la condotta Slow Food locale: i Laboratori del gusto dedicati al pesce azzurro e l’asta di beneficenza al Mercato ittico di Pozzuoli hanno coinvolto decine di visitatori appassionati (l’asta è servita per l’acquisto di una sedia a rotelle per un’anziana di Bacoli). Gli esperti e gli operatori economici del settore si sono confrontati in due convegni (il primo, dedicato ad uno dei prodotti tipici della zona, la cozza e il secondo allo all’importanza dell’enogastronomia).
“Il mio ringraziamento – dice Rosario Mattera, ideatore di Malazè e presidente dell’associazione “Campi Flegrei a tavola” – va a tutti gli operatori coinvolti nell’evento: molti di loro hanno lavorato gratuitamente per la riuscita della manifestazione. Malazè è diventato il catalizzatore di tante attività mettendo insieme, per esempio, gastronomia ed archeologia. Ma soprattutto è stata una importante operazione economica, con una ricaduta positiva e immediata per gli operatori. È difficile fare dei calcoli precisi ma ogni attività proposta ha riscosso un enorme successo che si rifletterà anche sui prossimi mesi. Proprio per questi motivi i dirigenti della Regione Campania intervenuti al convegno finale hanno dichiarato che “Malazè” sarà sempre di più l’evento su cui puntare per rilanciare l’enogastronomia dell’area flegrea”.La terza edizione di “Malazè – il Cratere del gusto” è stata patrocinata dalla Regione Campania, dalla Provincia di Napoli, dai Comuni di Pozzuoli, Bacoli, dall’Azienda di Cura Soggiorno e Turismo di Pozzuoli e dal Parco Regionale dei Campi Flegrei.
0 Comments:
Post a Comment
<< Home